Iniziato nel giugno 2010 come omaggio ed estremizzazione dell’opera Empire di Andy Warhol, Empire ha esplorato per oltre tredici anni il dialogo tra la fisicità di un’architettura simbolo e la costante mutazione del panorama mediatico. Con cadenza regolare di 15 minuti, una fotocamera statica ha ripreso la torre di Mediaset, documentandone simultaneamente le trasmissioni TV e le copertine della carta stampata.

Questo progetto artistico mette in luce come il mondo dei media coesista con la dimensione reale: un flusso di contenuti che si affianca allo scorrere del tempo, all’alternarsi della luce e delle stagioni, intrecciando la concretezza della torre con il racconto che essa veicola. La scomparsa del fondatore del gruppo, Silvio Berlusconi, nel 2023 ha segnato il momento simbolico in cui gli aggiornamenti in tempo reale si sono conclusi, ma l’archivio rimane come testimonianza di un modello di comunicazione di massa, ora in profonda trasformazione.

Allo stesso tempo, Empire amplia il concetto tradizionale di fotografia: non soltanto la cattura di un oggetto fisico, ma anche l’istantanea di media in continua evoluzione, come programmi TV e copertine di giornali. Fotografare lo schermo diventa così un modo per fissare nella memoria momenti effimeri che altrimenti svanirebbero, restituendo una traccia tangibile di ciò che è stato trasmesso in un dato istante.

Il sito rimane accessibile come testimonianza di un lungo esperimento e come invito a riflettere su come i media plasmino la storia e la percezione collettiva. L’intero patrimonio fotografico è fruibile in alta risoluzione per chi voglia approfondirne le potenzialità espositive o elaborare nuove letture di questo percorso.

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